Siete orgogliosi proprietari di una Tesla, state pensando di ordinare una Tesla o l'avete già ordinata? Per massimizzare l'autonomia di una Tesla e la durata della batteria, è importante seguire le corrette abitudini di ricarica. Un modello di ricarica adeguato può ridurre al minimo o rallentare il degrado della batteria. Qui abbiamo riassunto alcuni consigli per ottimizzare le prestazioni della vostra Tesla:
- Regole di base da seguire quando si ricarica un'auto elettrica.
- Come posso caricare la mia Tesla a casa?
- Quanto è valido il connettore a muro Tesla?
- Come posso ricaricare la mia Tesla in viaggio?
Caricare nell'intervallo ottimale della batteria: La batteria funziona meglio nell'intervallo 20-80%. Evitare di caricare regolarmente la batteria al di sotto del 20% (area gialla) o al di sopra dell'80%. È preferibile caricare la batteria al di sopra dell'80% solo immediatamente prima del viaggio, se ciò è necessario per il percorso previsto. Fa eccezione la batteria LFP dei modelli a trazione posteriore di Model 3 e Model Y. Per mantenere le prestazioni della batteria, Tesla consiglia di mantenere il limite di carica al 100% e di caricarla completamente almeno una volta alla settimana. Solo così il BMS (Battery Management System) potrà calibrarsi a sufficienza.
Evitare stati di carica estremi: Se possibile, non lasciare la Tesla senza carica se lo stato di carica scende sotto il 20%. In particolare, evitate di parcheggiare durante la notte quando lo stato di carica è inferiore al 7% (area rossa), perché altrimenti c'è il rischio che la batteria continui a scaricarsi.
Favorire la ricarica lenta: La ricarica lenta è più delicata per la batteria rispetto alla ricarica rapida frequente. In questo modo si riduce il degrado e si prolunga la vita utile della batteria.
Infrastruttura di ricarica corretta: Assicurarsi sempre di utilizzare la corretta infrastruttura di ricarica e le corrette spine di ricarica per evitare di danneggiare la connessione di ricarica del veicolo. Quando si utilizza una spina Schuko con avvolgicavo, srotolare completamente il cavo per proteggerlo dal surriscaldamento.
Seguendo questi consigli, potrete prolungare la durata della batteria della vostra Tesla e massimizzarne l'autonomia. Tuttavia, tenete presente che ogni batteria perde capacità nel tempo a causa dell'usura dei materiali e della carica e scarica ciclica degli elettrodi.
2 Come posso caricare la mia Tesla a casa?
La ricarica di un'auto elettrica a casa può essere facile ed efficiente. Tuttavia, abbiamo raccolto alcuni suggerimenti per rendere la ricarica a casa ancora più semplice:
Scegliere la giusta stazione di ricarica: Esistono diversi tipi di stazioni di ricarica (note anche come wallbox) con diverse capacità di ricarica. Una wallbox standard da circa 11 kW è di solito una buona scelta per l'uso domestico. Consente una ricarica molto più rapida rispetto a una normale presa di corrente domestica. L'installazione di una wallbox deve sempre essere effettuata da uno specialista per evitare rischi per la sicurezza.
Osservare il tempo di ricarica: Se possibile, ricaricate l'auto elettrica di notte o nelle ore in cui la tariffa elettrica è più conveniente per risparmiare sui costi. Alcuni fornitori di energia offrono tariffe speciali per i proprietari di auto elettriche.
Prestare attenzione alla capacità di ricarica: Per prolungare la durata della batteria della vostra Tesla, evitate di caricarla o scaricarla completamente e regolarmente. Per la maggior parte delle batterie, una ricarica all'80% è spesso un buon compromesso tra autonomia e conservazione della batteria. Un'eccezione, come descritto in precedenza, è la batteria LFP (batteria al litio ferro fosfato).
Utilizzare l'integrazione con la casa intelligente: Molte stazioni di ricarica moderne offrono l'integrazione con la smart home, che consente di controllare e monitorare il processo di ricarica tramite un'app. In questo modo è possibile pianificare in modo ottimale i tempi di ricarica o, ad esempio, attivare la ricarica in eccesso dal proprio impianto fotovoltaico per ottimizzare il processo di ricarica e persino risparmiare.
Strategia di ricarica ottimale: Nella vita di tutti i giorni, spesso è meglio caricare il veicolo a una velocità moderata. In questo modo si prolunga la durata della batteria e si massimizza l'efficienza della ricarica. La ricarica rapida dovrebbe essere utilizzata per i viaggi lunghi o per le emergenze. La ricarica lenta per diverse ore è preferibile alla ricarica rapida. Le perdite di carica sono inferiori alla wallbox rispetto alla presa normale o alla ricarica rapida. Queste perdite possono essere influenzate da vari fattori, come l'efficienza del caricabatterie, le condizioni della batteria e la temperatura ambiente. In inverno, quando le temperature sono particolarmente rigide, è consigliabile effettuare la ricarica subito dopo la fine del viaggio, poiché la batteria è ancora calda e non è necessaria energia per riscaldarla. Se possibile, è meglio effettuare la ricarica in un garage e assicurarsi che la temperatura interna sia stabile.
3 Qual è la qualità del connettore a muro?
Il Tesla Wall Connector è una stazione di ricarica appositamente sviluppata da Tesla e caratterizzata da una serie di caratteristiche speciali. Innanzitutto, è ottimizzata per i modelli Tesla e per la loro visualizzazione nell'app Tesla, il che significa che è possibile utilizzarla per ricaricare la propria Tesla in modo efficiente e rapido, avendo tutto a portata di mano. Ad esempio, con i veicoli Tesla, la porta di ricarica della Tesla stessa si apre premendo un pulsante sulla spina di ricarica del Wall Connector. Naturalmente, anche altri veicoli elettrici possono essere ricaricati con il Wall Connector.
Cosa può fare il connettore?
Il Wall Connector Tesla non offre solo una visualizzazione molto chiara dell'applicazione, ma anche altre utili funzioni intelligenti. Ad esempio, è possibile pianificare facilmente i tempi di ricarica desiderati, il che non solo è comodo, ma può anche contribuire a ottimizzare i costi di ricarica. Inoltre, il Wall Connector ha un design moderno ed elegante, perfetto per un'ampia gamma di installazioni.
Caratteristiche
- Compatibile con tutti i veicoli elettrici con spina di tipo 2
- Pianificazione, gestione e monitoraggio dei processi di ricarica tramite l'app Tesla
- Connettività WLAN per gli aggiornamenti del firmware via etere
- Fino a 71 km di autonomia all'ora
- Fino a 22 kW di potenza di ricarica in reti trifase (trifase)
- Distribuzione dell'alimentazione per supportare connessioni multiple a parete
- Installazione semplice in reti monofase o trifase
- Connessione di ricarica Tesla accessibile dalla spina
- Lunghezza del cavo 7,3 m
Cosa manca al connettore?
Tuttavia, ci sono anche alcuni punti in cui il Tesla Wall Connector non è all'altezza di altri wallbox. Ad esempio, può essere più costoso di altri modelli presenti sul mercato. Inoltre, sebbene possa ricaricare anche altri veicoli elettrici, è stato progettato principalmente per i veicoli Tesla, il che ne limita in qualche modo la versatilità. Per quanto riguarda l'integrazione in sistemi domestici intelligenti, la ricarica di surplus fotovoltaici o la personalizzazione delle impostazioni di potenza, altri wallbox possono offrire più opzioni.
4 Come posso ricaricare la mia Tesla in viaggio?
Questo ci porta a un'opzione di ricarica particolarmente importante per i conducenti Tesla, grazie alla rete Supercharger sviluppata da Tesla stessa. La rete di Supercharger in Europa è compatibile con i modelli Tesla e viene costantemente ampliata, per cui non c'è da preoccuparsi di rimanere a piedi durante i viaggi o i percorsi più lunghi. Ma non sono più solo gli automobilisti Tesla a beneficiare della sua rete di Supercharger, poiché in passato Tesla ha gradualmente aperto la maggior parte dei suoi Supercharger ad altri marchi. Tuttavia, il prezzo per kW è aumentato notevolmente rispetto a quello dei conducenti Tesla, a meno che non si sottoscriva un abbonamento mensile che può essere annullato. In questo caso è possibile ricaricare ai prezzi previsti per gli automobilisti Tesla. Questo è particolarmente vantaggioso per chi guida spesso o per i viaggi più lunghi in vacanza.
Capacità di ricarica fino a 250 kW non sono un problema per gli attuali modelli Tesla. Il processo plug-and-charge, in cui il Supercharger comunica direttamente con la Tesla e carica tramite la carta di credito memorizzata, semplifica notevolmente il processo di ricarica. I costi per il Supercharging sono relativamente vantaggiosi (in media attualmente si pagano 0,45 euro/kWh, ma Tesla differenzia le località e le ore del giorno: vale la pena di dare un'occhiata ai prezzi attuali).
Attualmente esistono tre varianti di Supercharger. Si tratta di V2, V3 e V4. La versione più vecchia V2 è riconoscibile dai due cavi disponibili (CCS per i modelli Tesla attuali e Type 2 per i modelli Tesla più vecchi Model S e Model X). La potenza massima di ricarica per ogni Supercharger è di 150 kW. Si noti che con i Supercharger V2, due colonnine condividono sempre la potenza di ricarica. Ciò è riconoscibile dalla numerazione, ad esempio 1a e 1b. Se in tale stazione di ricarica è già presente un'auto elettrica, i 150 kW vengono condivisi. Il Supercharger V3 è visivamente identico al Supercharger V2, ma ha un solo cavo con connessione CCS. Eroga un massimo di 250 kW e non condivide la potenza di ricarica con altri punti di ricarica. Il V4 è la variante più recente, che si differenzia anche esteticamente dalle due varianti precedenti. Inoltre, il cavo è posato in modo diverso ed è più lungo, in modo che i veicoli di terzi abbiano meno difficoltà di ricarica e, nel peggiore dei casi, non debbano bloccare due punti di ricarica. Anche questa variante può attualmente erogare 250 kW e non condivide la potenza di ricarica con altri punti di ricarica.
Tutte le posizioni dei Supercharger sono memorizzate nel sistema di navigazione della Tesla. Nei viaggi più lunghi, la Tesla naviga direttamente verso questi luoghi e precondiziona la batteria di conseguenza. Nella maggior parte dei punti di ricarica Supercharger sono presenti anche caricatori veloci di altri fornitori, ad esempio ENBW, Fastnet, Allego o IONITY. Con questi caricatori veloci, per attivare la stazione di ricarica è necessaria una scheda di ricarica o un'app. Il plug and charge è attualmente possibile solo per alcune auto elettriche. I costi sono solitamente molto più elevati rispetto a quelli di Tesla. In linea di principio, non c'è nulla di male nella ricarica rapida. Tuttavia, bisogna cercare di trovare un buon equilibrio tra la ricarica in corrente alternata e quella in corrente continua. Durante la ricarica rapida, la batteria si riscalda molto rapidamente ed è esposta a temperature elevate. Tuttavia, le batterie non amano essere esposte a correnti elevate durante la carica o la scarica e a temperature molto basse o elevate allo stesso tempo. Sebbene il sistema di gestione della batteria garantisca che la temperatura sia mantenuta entro un certo intervallo durante la carica e che la batteria sia caricata il più delicatamente possibile, questo è sempre e solo un compromesso tra velocità di carica e danni. Inoltre, la capacità della batteria si riduce più rapidamente con frequenti cariche veloci.